Festa Dèi Camminanti, 22-23-24 marzo Vicopisano (PI)
condividere la terra
È possibile condividere la Terra?
Quanto maggiori sono le diversità, tanto più le differenze appaiono inconciliabili, eppure è evidente che la Terra, solo se condivisa, “è”.
Nessuno esiste senza qualcosa intorno da cui distinguersi. Cosa separa le radici dalla terra che le accoglie? E noi? Siamo netti e distinti da essa o magari lo siamo solo in parte?
La parola ambiente deriva dal latino ambire e significa “circondare”, è qualcosa che ci permea, in un moto circolare.
Siamo in collegamento continuo con ciò che è intorno a noi, ma al contempo distinti, differenziati.
Con il pensiero e attraverso le parole descriviamo ciò che ci circonda, cerchiamo di comprenderlo, ma potremmo anche ritrovare uno sguardo perduto. È possibile allora pensarci in una terra condivisa, vederci con gli occhi del sasso, della felce, del lupo, dell’altro e non tremare?
Condividere la Terra.
Essere distanti dal mondo per tornare alla fusione con esso e alla condivisione di esso con tutti gli altri, per poi allontanarsi e ancora ritornare a sentirsi un tutt’uno, come ‘cosa fra cose’.